Fotografia e cinema (thread aperto)

Segnalazioni, Link, Articoli, Appuntamenti, Mostre e tutto ciò che si vuole condividere
otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » lun lug 16, 2018 7:10 pm

Le vite degli altri 2006 di Florian Henckel von Donnersmarck

Nei primi anni Ottanta, il drammaturgo di successo Georg Dreyman e la sua compagna di sempre, la famosa attrice Christa-Maria Sieland, si trasferiscono a Berlino Est. I due sono considerati dalla DDR tra i più importanti intellettuali del regime comunista e sono tenuti in grande considerazione, malgrado in cuor loro Georg e Christa-Maria non siano sempre allineati con la linea del partito. Un giorno il ministro della cultura assiste ad uno spettacolo dell'attrice e se ne innamora. Chiede allora a Gerd Wiesler, uno dei più valorosi agenti della Stasi, di avvicinare la coppia, conoscerla meglio, ed osservare ogni loro spostamento e interesse. Inaspettatamente, sarà la vita di Gerd ad essere cambiata dal rapporto con lo scrittore.
https://www.cinematografo.it/cinedataba ... tri/47513/

trailers
https://www.youtube.com/watch?v=-c47XB0SODQ

otto.

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » mer lug 18, 2018 11:02 pm

THE TRIBE 2015 di Miroslav Slaboshpitsky

ambientato in un collegio per ragazzi sordi, il film è senza sottotitoli e voce narrante, interamente girato con la lingua dei segni...ipnotico.

trailer
https://www.youtube.com/watch?v=XdZMwABp9WM

otto.

Avatar utente
Carlo Riggi
Messaggi: 3192
Iscritto il: mar gen 16, 2018 12:27 pm
Località: Milazzo
Contatta:

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da Carlo Riggi » gio lug 19, 2018 9:35 am

Caspita!
Ciao
Carlo

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » ven lug 20, 2018 10:59 pm

anche se forse ha ben poco a che fare visivamente con la fotografia segnalo un film di animazione, un corto imperdibile da vedere con bambini ma non solo:

L'uomo che piantava gli alberi di Frédéric Back, (da un racconto di Jean Giorno)

https://www.youtube.com/watch?v=YIFDlYq ... e=youtu.be

otto.

Avatar utente
MarcoBiancardi
Messaggi: 3672
Iscritto il: mar gen 16, 2018 10:37 am
Località: Milano
Contatta:

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da MarcoBiancardi » sab lug 21, 2018 7:54 am

Grazie Otto

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » lun lug 23, 2018 10:48 pm

sempre di animazione:

Persepolis (2007) di Marjane Satrapi e da Vincent Paronnaud
trailer
https://www.youtube.com/watch?v=pHOIff2 ... e=youtu.be

Valzer con Bashir (2008) di Ari Folman
film di animazione che tratta il massacro che ci fu in Libano a Sabra e Shatila del 1982
trailer
https://www.youtube.com/watch?v=-8f7n2V ... e=youtu.be

otto.

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » lun lug 23, 2018 10:51 pm

Avalon (2001) di Mamoru Oshii
il mondo è senza colori, senza musica, l'unica motivo per cui ormai valga la pena di vivere è un video game di guerra molto realistico e che dà dipendenza, per questo illegale...
trailer
https://www.youtube.com/watch?v=0K9keJY ... e=youtu.be
una scena
https://www.youtube.com/watch?v=7YLb_Iq ... e=youtu.be
film completo in francese
https://www.youtube.com/watch?v=7YLb_Iq ... e=youtu.be

otto.

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » mar lug 24, 2018 11:22 pm

The Hunter - Il cacciatore (2010) di Rafi Pitts
film iraniano, non merita il massimo dei voti ma vale la pena vederlo per la solitudine e le tenui cromaticità che in certe scene ricordano i dipinti di Edward Hopper, per gli ambienti rurali sullo stile di Abbas Kiarostami...

Teheran. Ali è un ex carceato che lavora come guardiano notturno. Un giorno, l'uomo torna a casa e scopre di aver perso la moglie Sara e la figlia Saba in una sparatoria che si è tenuta durante una delle tante dimostrazioni contro il governo. Non si sa chi sia il responsabile e lui per vendicarsi uccide due poliziotti. Braccato dalla polizia Ali si nasconde nel bosco intorno alla città, ma poi gli agenti Hassan e Azem riescono ad arrestarlo. Ali sembra rassegnato al suo destino e segue docilmente i due poliziotti, ma uscire dalla foresta non si rivelerà così semplice e i tre uomini si perderanno...
https://www.cinematografo.it/cinedataba ... ore/52849/

trailer
https://movieplayer.it/video/the-hunter ... iler_7793/
.
.
.
da non confondere con l' omonimo e differentemente interessante...

The Hunter (2011) di Daniel Nettheim
con Willem Dafoe alla ricerca della tigre della tasmania ritenuta presumibilmente estinta

trailer
https://www.youtube.com/watch?v=KgfB9ke ... e=youtu.be

otto.

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » mer lug 25, 2018 9:32 pm

Fish Tank (2009) di Andrea Arnold
In una degradata periferia londinese, vive Mia, quindicenne che affronta nella più squallida solitudine la sua adolescenza. La madre, che avrebbe il compito di aiutarla a superare un delicatissimo passaggio della vita, si rivela immatura e infantile: la sente come un peso e la vede come rivale in amore, mentre la sorellina è ancora molto piccola per capirla davvero.

trailer
https://www.youtube.com/watch?v=mTcrwJX ... e=youtu.be

otto.

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » mar lug 31, 2018 10:40 pm

L'enfer (2005) di Danis Tanović

Sophie, Celine e Ane sono tre sorelle che portano sulle spalle il peso di una tragedia familiare che ha segnato la loro infanzia e che non sono riuscite a dimenticare. Ormai adulte, si sono allontanate e hanno costruito ognuna una propria vita. Sarà l'arrivo di un uomo a sconvolgere le loro esistenze, a dare loro l'occasione di ritrovarsi, confrontarsi tra loro e con il passato...



trailer
https://www.youtube.com/watch?v=PTp2slGsS8E

otto.

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » mer ago 01, 2018 10:55 pm

Tangerines - Mandarini (2013) di Zaza Urushadze

Mandariini racconta la storia di Ivo, un estone anziano e solitario che, nonostante l'insorgere del conflitto georgiano-abcaso, ha deciso di non lasciare la propria casa e il proprio laboratorio di falegnameria in un piccolo villaggio dell'Abcasia. Ivo si trova a doversi prendere cura di due soldati feriti appartenenti agli opposti schieramenti.

Atipico war movie (conflitti etnici nel Caucaso dopo il crollo dell'URSS, anni '90), che senza dimenticare la violenza bellica dà tempo e modo per le relazioni umane e l’introspezione psicologica, Tangerines non è il primo film sui traumi geopolitici post Unione Sovietica, né ha una trama particolarmente inedita o avvincente, eppure, il racconto ha delicatezza, puntualità ed emotività atte a catturare l’attenzione dello spettatore e farlo riflettere sul vulnus della guerra.



trailer
https://www.youtube.com/watch?v=MMXjmYmwp-o

otto.

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » gio ago 30, 2018 10:29 pm

Chiamami Col Tuo Nome (2017) di Luca Guadagnino.

Un racconto sensuale e trascendente sul primo amore, basato sul famoso romanzo di André Aciman

Estate 1983, tra le province di Brescia e Bergamo, Elio Perlman, un diciassettene italoamericano di origine ebraica, vive con i genitori nella loro villa del XVII secolo. Un giorno li raggiunge Oliver, uno studente ventiquattrenne che sta lavorando al dottorato con il padre di Elio, docente universitario. Elio viene immediatamente attratto da questa presenza che si trasformerà in un rapporto che cambierà profondamente la vita del ragazzo.
https://www.mymovies.it/film/2017/chiamamicoltuonome/

trailer
https://www.youtube.com/watch?v=kOCqNdDtCn4

otto.

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » gio ago 30, 2018 10:38 pm

La vita di Adele (2013) di Abdellatif Kechiche

Tratto dal romanzo a fumetti Il blu è un colore caldo di Julie Maroh.

Adèle ha quindici anni e un appetito insaziabile di cibo e di vita. Leggendo della Marianna di Marivaux si invaghisce di Thomas, a cui si concede senza mai accendersi davvero. A innamorarla è invece una ragazza dai capelli blu incontrata per caso e ritrovata in un locale gay, dove si è recata con l'amico di sempre.
https://www.mymovies.it/film/2013/blueisahotcolor/

traielr
https://www.youtube.com/watch?v=q36esgP2usc

otto.

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » sab set 29, 2018 10:14 pm

Storia di un fantasma (A Ghost Story) 2017 di David Lowery

per il suo formato "quadrotto", per i colori slavati, per le musiche lagnose, per molte inquadrature poetiche, un film che mi ha lasciato un segno...

"A ghost story" strabilia per la capacità coreografica del regista di rappresentare l'ineluttabilità di una fine che appare irrimediabile: e le immagini d'isieme, in cui la tunica bianca appare protagonista discreta ma assoluta tra le mura spoglie di casa, tra le macerie, tra i corridoi dell'ospedale, danno vita a ritratti quasi pittorici che visivamente lasciano a bocca aperta.
tratto da https://www.filmtv.it/film/136919/stori ... /#rfr:none

trailer:
https://www.youtube.com/watch?v=1yyyQrqrmlI

otto.

Avatar utente
Carlo Riggi
Messaggi: 3192
Iscritto il: mar gen 16, 2018 12:27 pm
Località: Milazzo
Contatta:

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da Carlo Riggi » dom set 30, 2018 8:07 am

Introgante, grazie!
Ciao
Carlo

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » ven nov 02, 2018 7:16 pm

LAZZARO FELICE (2018) di Alice Rohrwacher

Lazzaro felice riesce a mantenere inalterata, lungo tutto la sua durata, una libertà ed una frenesia dai tratti fanciulleschi. Si avverte il piacere di una danza sacra impossessatasi dello spirito del film, un viaggio in un mondo di fantasmi e di immagini fuori fuoco.
tratto da http://diariodiuncinefilo-matteo.blogsp ... elice.html

Insomma, cosa fa la Rohrwacher? Fa quello che fa, o dovrebbe fare, un regista: il pifferaio magico. Accordando la macchina da presa come uno strumento musicale, incanta lo spettatore trascinandolo con sé in territori che gli sono sconosciuti. Poi ci potranno piacere o meno, ma intanto li stiamo esplorando. Come i protagonisti del film che nel finale trascinano letteralmente con loro e dietro di loro la musica che hanno sentito in una chiesa, così il Lazzaro del film trascina lo spettatore in un’avventura picaresca dove dramma e commedia, cronaca e storia, mythos e logos si intrecciano in un racconto che è contemporaneamente dentro e fuori dal tempo e dallo spazio. Anche se, sia il tempo che lo spazio sono i nostri: quelli dell’altro ieri di un’Italia contadina, ignorante e totalmente succube del potere padronale, e quello di un oggi incarognito e impoverito non solo dal punto di vista economico ma soprattutto etico e morale, forse ancor peggiore di quello precedente.

Il Lazzaro del film (il giovane Adriano Tardiolo), è una sorta di “puro folle” parsifaliano, un idiot savant destinato a morire (per rinascere?) e “salvare” il suo prossimo, se di salvezza possiamo parlare. Certamente poi, nel compiere questo tragitto, perennemente in risonanza tra il realistico e il fantastico, capita di cadere in qualche trappola, di non riuscire ad eludere qualche tic e cliché, di cedere alla tentazione dell’affresco quando si è apppena padroni dell’acquarello, di procedure per bozzetti dove servirebbero dei ritratti. Come diceva il poeta: “… e il tram di mezzanotte se ne va, ma tutto questo Alice non lo sa”.

tratto da http://www.cineforum.it/recensione/Lazzaro-Felice


trailer:
https://www.youtube.com/watch?v=k5nM0w9Bq8c

otto.

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » mer nov 14, 2018 10:14 pm

Voyage of Time di Terrence Malick

le origini della vita sul pianeta terra raccontate da un grande maestro, finalmente sono riuscito a vederlo (a fatica con i sottotitoli in italiano), un viaggio visivo indimenticabile...

trailer
https://www.youtube.com/watch?v=7VxSt9fWBnM

una piccola parte era presente nel film di enorme successo, che sicuramente avrete visto, The Tree of Life
trailer
https://www.youtube.com/watch?v=BsGS8_f0H6Y

otto.

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » mer nov 14, 2018 10:27 pm

della stessa tipologia di film per immagini e musica, senza attori, con montaggio ritmato dai suoni, segnalo la trilogia di Godfrey Reggio con musiche di Philip Glass

Koyaanisqatsi (1983)
trailer
https://www.youtube.com/watch?v=546AUDxeHKs

Powaqqatsi (1988)
trailer
https://www.youtube.com/watch?v=sNVTmWRcUbY

Naqoyqatsi (2002)
trailer
https://www.youtube.com/watch?v=Bq1z5a1ZY3Y

otto.

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » mer nov 14, 2018 10:36 pm

Apocalisse nel deserto (1992) di Werner Herzog

un documentario sempre di forte impatto visivo, anche se a colori, davvero difficile non pensare alle foto di Salgado...

Appena terminata la Guerra del Golfo, con la liberazione del Kuwait ad opera dell'esercito statunitense, Herzog riprese lo scenario apocalittico lasciato dalle truppe irachene che nel ritirarsi dai territori occupati incendiarono centinaia di pozzi di petrolio.

trailer
https://www.youtube.com/watch?v=QD5NfdMcJX0

otto.

otto
Messaggi: 2331
Iscritto il: lun feb 12, 2018 12:38 am

Re: Fotografia e cinema (thread aperto)

Messaggio da otto » gio gen 24, 2019 10:01 pm

Se la strada potesse parlare (2018) di Barry Jenkins.

uscito al cinema in questi giorni, tratto dal romanzo "If Beale Street Could Talk" di James Baldwin

Un romanzo scritto dopo gli assassinii di Malcolm X e Martin Luther King e dunque intriso di tutta la disillusione e la rabbia che quel momento storico poteva ispirare nella comunità afroamericana e non solo, eppure un romanzo pieno di amore. Jenkins sullo schermo prova a fare lo stesso, mescolando due piani temporali vicini tra loro ma lontani per temperatura emotiva, per raccontare tanto la passione giovanile e la voglia di futuro quanto l'ingiustizia di far parte di una parte di popolazione spinta in ogni modo a vivere nella paura.

Jenkins ricorre moltissimo all'uso del primo e del primissimo piano, per tutti i suoi personaggi e non solo per le scene che contemplano i due protagonisti. In alcuni casi, come per la madre di Fonny o l'amico uscito devastato dal carcere, il primo piano racconta qualcosa che va oltre le parole, in un'area di inconoscibilità psicologica, di trauma, ma il più delle volte, quell'estrema prossimità racconta la sincerità del personaggio, la trasparenza della sua anima, l'amore nel suo sguardo. Così, anche se non tutto nel film ha lo stesso livello di intensità, siamo catturati dalla richiesta di attenzione che ci fa la regia, oltre che dalle particolari, lunghe sequenze di dialogo, nelle quali la musica gioca un ruolo fondamentale.

Impossibile non restare ammirati dalla voce del colore, ardente, e dalla cura posta nella caratterizzazione dei personaggi, dalla fisicità timida e particolare di Tish, alla forza della madre (l'attrice Regina King) e della sorella Ernestine, di cui si lascia intravedere la complessità con il minimo delle pennellate. Che conquisti o meno, il suo è uno statuto: la bellezza delle immagini contro le brutture del mondo.

tratto da https://www.mymovies.it/film/2018/se-la ... e-parlare/

trailer
https://www.youtube.com/watch?v=nzTMCIRpHJ8



dello stesso regista, molto bello anche Moonlight (2016)
trailer
https://www.youtube.com/watch?v=oV5Mp7qbNH4

otto.

Rispondi