La fotografa

[stefano_borella]

Era una ragazza, davvero molto bella, che come me stava bighellonando a caccia di scatti.
Io con la mia analogica M6, lei con la sua digitale Leica Q.
Non le ho parlato, ma mi sono divertito a ritrarla così, credo a sua insaputa.

[Carlo Riggi]

Scorrere la fotografia sul monitor dall'alto in basso mi ha prodotto uno strano effetto. La serie intrigante delle geometrie dei palazzi ha creato un'attesa su ciò che mi aspettava più giù, e che la presentazione aveva anticipato. Non so se mi sia piaciuto quel che ho trovato. La cosa che apprezzo di più della figura sono i capelli sciolti e cadenti, le uniche linee parallele a quelle dei palazzi. In più, aver lentamente scorso le architetture in alto mi ha permesso di vedere quella che, sostanzialmente, dev'essere la foto realizzata della ragazza. La sensazione è che forse sia più efficace della tua, almeno sul piano strettamente grafico. Buoni comunque il momento colto e la situazione.

[MarcoBiancardi]

Buona l’idea, bello il soggetto, dinamica l’inquadratura con la flessuosità e l’inclinazione della posa della giovane fotografa. Forse i’aspetto penalizzante, a volerlo cercare, è nella tua visione dall’alto verso il basso., mentre tutta la scena sembra al contrario un puntare verso l’alto delle architetture.
Ecco allora che se tu ti fossi abbassato e avessi scattato verso l’alto, secondo me la prospettiva avrebbe guadagnato uno slancio aereo.

[otto]

il punto di forza che noto in questa gradevole immagine e' la pendenza data agli edifici e sicuramente rafforzata dalla posa della ragazza che tente ad osservarla con la testa inclinata nella stessa direzione creando quell' oggettivamente indefinibile che valorizza l' ottima composizione...

otto.

[Maucas]

Scommetto che se la riduci diventa un'altra foto...

[stefano_borella]

Grazie per i commenti e la lettura critica, mi danno sicuramente importanti spunti su cui lavorare!!

[pier maria lorenzi]

Ciao, trovo una singolare combinazione il fatto che tutto sia fuori bolla, la tua M6 e quindi i palazzi, la schiena della ragazza, la sua Q; un disordine apprezzabile. Un saluto.

[stefano_borella]

Grazie del commento. Direi che si è trattato proprio di combinazione fortuita , in tutta onestà