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Milazzo, 2020

Inviato: mar dic 29, 2020 7:20 pm
da Carlo Riggi
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Re: Milazzo, 2020

Inviato: mar dic 29, 2020 10:29 pm
da g.renieri
Bella la seconda, molto malinconica.

Re: Milazzo, 2020

Inviato: mar dic 29, 2020 11:05 pm
da otto
mi piace la prima, indispettita per il disordine di tutti quei fili...

otto.

Re: Milazzo, 2020

Inviato: mar dic 29, 2020 11:11 pm
da g.renieri
otto ha scritto:
mar dic 29, 2020 11:05 pm
mi piace la prima, indispettita per il disordine di tutti quei fili...(...)
... vero! Non ci avevo fatto caso ... me la fa rivalutare.

Re: Milazzo, 2020

Inviato: mer dic 30, 2020 9:30 am
da Carlo Riggi
E' quella la foto.
Grazie Otto, e Giacomo per la rivalutazione!

Re: Milazzo, 2020

Inviato: mer dic 30, 2020 9:32 am
da MarcoBiancardi
classica la seconda, molto particolare e più "transfigurativa" la prima, tecnicamente ottime entrambe

Re: Milazzo, 2020

Inviato: mer dic 30, 2020 10:41 am
da pier maria lorenzi
Ciao Carlo, mi astengo dal commentare fotograficamente le immagini, personalmente non riesco ad apprezzare le foto dei monumenti funebri, mi sembra in qualche modo di mancare di rispetto alla memoria di quelli che abitano sotto, li vedo come una questione privata fra loro e i parenti, mi spiace. Un saluto. Pier Maria

Re: Milazzo, 2020

Inviato: mer dic 30, 2020 11:41 am
da Carlo Riggi
Grazie Marco e Pier Maria!

Re: Milazzo, 2020

Inviato: mer dic 30, 2020 11:57 am
da Carlo Riggi
Per la cronaca, e, spero, senza excusatio, stiamo parlando di un cimitero monumentale. Le bambine sono entrambe decedute nel 1921. Non è, come dire, buttarsi a capofitto sul dolore... Allora anche al Pantheon dovremmo astenerci dal far foto.
Ma più in generale, per me fotografare è respirare, è vivere, è pensare. Non è rapinare. Guardare quelle statue, e lo faccio soffermandomici ogni volta che ci passo, non è dissimile dal fotografarle. Lo faccio con umana pietà verso quelle piccole vite stroncate, ma anche pensando a me, alla vita, ai miei affetti.
Ogni cosa che fotografiamo ha un rapporto intimo con un proprietario (una casa, un animale, un corpo), ma certo non ci facciamo troppi scrupoli, anche perché nessuno di noi fa un uso scorretto di quelle foto. Le immagini della morte, ma anche della povertà, dell'handicap, suscitano sempre reazioni particolari, perché particolare è il nostro rapporto con questi fattori.
Io rispetto totalmente queste sensibilità, ma la fotografia non è mai in sé dissacrante, può esserlo a volte la sua cattiva pratica. Per me esistono solo buone foto e cattive foto. Fotografarli bene, ciascuno secondo le proprie possibilità, è il modo migliore per rispettare i propri soggetti.

Re: Milazzo, 2020

Inviato: mer dic 30, 2020 12:54 pm
da Lorenzo
Ciao Carlo, condivido le tue considerazioni e apprezzo le immagini che hai colto (un pò meno lo sfocato nella seconda, troppo "nervoso" per i miei gusti ;) ). Ciao Lorenzo

Re: Milazzo, 2020

Inviato: mer dic 30, 2020 1:19 pm
da Carlo Riggi
Grazie Lorenzo!
Sullo sfuocato, non so che dire. Lo trovo anch'io un po' nervoso, ma in teoria dovrebbe essere il non plus ultra, trattandosi di Summicron 50 "rigid". Forse la combinazione con il digitale. O forse, più probabilmente, ogni situazione di luce fa storia a sé, con buona pace di tante mitizzazioni. :)

Re: Milazzo, 2020

Inviato: mer dic 30, 2020 2:47 pm
da otto
pier maria lorenzi ha scritto:
mer dic 30, 2020 10:41 am
mi sembra in qualche modo di mancare di rispetto alla memoria di quelli che abitano sotto, li vedo come una questione privata fra loro e i parenti,
abbiamo sensibilità diverse, forse potrei provare la stessa cosa per le lapidi con nomi, date e foto impresse, ma quelle statue le percepisco come abbellimento architettonico di un luogo, penso sia diverso, però è anche vero che a quel tempo non si metteva la foto quindi è comunque una rappresentazione del defunto...non saprei, non ci avevo mai riflettuto...

otto.