Close Enough Photographers

Due graziosi soggetti, con cui hai saputo bene interagire grazie alla tua cortesia e simpatia, però anche secondo me Li hai un po’ penalizzati schiacciandoli con un’inquadratura così dall’alto (in realtà è tutta la mia invidia di piccoletto nei confronti del tuo metro e novanta) e inoltre a mio gust...

Un bel ritratto ambientato, impreziosito dai riflessi e dalla vetrofania, che oltre alla piacevolezza grafica aggiunge anche un elemento di contestualizzazione del soggetto ritratto.

anni ‘60 allo stato puro

Ennesima intervista a Salgado, che è sempre lui, nel bene e nel male:
http://smargiassi-michele.blogautore.re ... ornalismo/

Congratulazioni ai partecipanti, ai due presenti nel forum in particolare.
Purtroppo fuori città il giorno dell’inaugurazione, la vedrò certamente nelle settimane successive.

Direi che Giuseppe abbia già detto tutto.
Aggiungo che l’ibquadratura nel formato quadrato qui è perfetta

Anche le suore, non c’è piu religione!

Ben colta al volo.

Grazie Giacomo

È vero che il buongiorno si vede dal mattino! Il giovane Carlo e il suo sbocciante talento.

Gran bella foto, diritto e rovescio.
E inoltre, quando il colore partecipa della bellezza e originalità dell’immagine.
Complimenti!

Che bella storia, che bel ritratto e che bella nipote

No, non servono parole davanti a questa serie magnifica per verità, vicinanza e realismo.
Un capolavoro di reportage, secondo me.

Perché un “brutto” sogno?

Una astrazione partendo dal reale, l’intervento del fotografo qui determinante con la sua creatività per trasformare il “banale” in opera d’arte.

Un soggetto che avrebbe ingolosito qualunque street photographer e bene hai fatto a catturare l’azione, con ottimo tempismo. Non mi piace però qui il formato quadrato, mi azzardo a pensare - correggimi scusa se sbaglio - che sia un ritaglio del fotogramma intero: allora aggiungerebbe secondo il mio ...

Un bel ritratto, diretto e partecipato di un simpatico personaggio, però mi forse avrei preferito una inquadratura meno dall’alto. Sono d’accordo con te in linea di massima sulla utilità a volte di contestualizzare una fotografia, anche se forse qui il tuo racconto verbale va oltre (la festa, polent...

Bellissimo questo ritratto ambientato in cui tutto ciò che è presente nell’immagine, dal filo spinato a delimitare il campo e a sottolineare il profilo del terreno, agli animali che accompagnano la donna, al paesino sullo sfondo arroccato sulle falde della collina (natio borgo selvaggio!) raccontano...

Non arrivo a ipotizzare il rapporto di parentela tra i due insetti....
Ma ipotizzo invece la tua serenità nel fotografare stando in mezzo alla natura, serenità che questa semplice immagine trasmette.

In entrambe il comune denominatore è la stazza dei soggetti!
Omogeneità tematica e unita di luogo.
Bel bianco e nero, la serie prosegue ad alto livello.