Close Enough Photographers

Grazie per la risposta, Andrea!

Soggetto simpatico, ma non comprendo la scelta di una ripresa così dispersiva.

Uno stop in meno avrebbe forse restituito un'atmosfera più in sintonia col titolo e una migliore messa a fuoco.
Bellissimo ricordo di bellissima serata con bellissima figlia. Mi felicito!

Ottimo accostamento. Spiazza, interroga, espande.

Grazie Ivan!

E sì Otto, la gran parte delle mie foto è a Km. 0

Sergio, manierismo per via del trattamento? Non c'è nessuna desaturazione, solo una marcata sovraesposizione. Il resto lo fa la macchina (una Horizon). L'ombrellone non l'ho disposto io.

Grazie a tutti!

Rende perfettamente l'idea del melting pot .

'Sti colpi della strega, quasi quasi, ci vorrebbero più spesso...

Scherzi a parte, buona ripresa!

Ora che l'ha detto Otto, non posso fare a meno di vederla anch'io. Bella, comunque.

Questa serie mi fa venire in mente la recente provocazione di Michele Smargiassi, sulla fotografia autoriale: http://smargiassi-michele.blogautore.repubblica.it/2018/12/10/wright-morris-fototesto-fotografia-anonima/ Qui, sul Golgota, abbiamo mandato a fotografare Gesù Cristo! Non c'è alcuna distanza...

Aggiungo: e che bel bn!

Foto suggestive e nobile causa.

Efficacissima e dinamica, il leone sembra uscire dal muro per avventarsi sull'ignaro passante.

Impressionistica. Mi aggrada.

La figura scura sul murales sembra un'ombra della signora, dotata di vita autonoma. Molto bella!

A me piace.

Una cella senza pareti. Ci costringiamo a traguardare la vita da dietro una una grata, senza accorgerci che potremmo uscire in qualunque momento. Una notevole metafora.

Sono d'accordo con Marco.

Non mi dice molto, ma la considero una bella dedica al nostro bravo collega di forum.

Una classica foto di street. Di quelle fatte bene.